Dl Aiuti-ter. Cittadini (Aiop): “Risorse per sanità gravemente insufficienti, rischio sospensione prestazioni e cure”

Date:

Share post:


AgenPress. “Per fronteggiare l’incremento dei costi energetici si deve eliminare il tetto dello 0,8%, entro il quale le Regioni e le Province autonome possono erogare un contributo alle strutture di diritto privato del SSN. Chiediamo, quindi, al Parlamento di intervenire sul Dl Aiuti-ter e cancellare questa illogica discriminazione tra le due componenti del sistema sanitario del Paese”.

Lo dichiara Barbara Cittadini, presidente nazionale di Aiop, l’Associazione italiana ospedalità privata, che spiega la proposta emendativa al decreto legge Aiuti-ter che ha “l’obiettivo di garantire una copertura commisurata al contributo, in termini di prestazioni, erogato per conto del Servizio Sanitario Nazionale. Le risorse che le Regioni e le Province Autonome potranno destinare in totale sul territorio nazionale sono circa 96 milioni di euro, appunto lo 0,8% del tetto di spesa per l’acquisto di prestazioni per l’assistenza specialistica ambulatoriale e per l’assistenza ospedaliera”.

La presidente di Aiop ritiene che “queste risorse siano gravemente insufficienti per assicurare la sostenibilità economica delle strutture di diritto privato del SSN che, rispetto al solo settore ospedaliero, contribuiscono all’erogazione di oltre il 28% delle prestazioni agli italiani. Le nostre strutture, pur essendo di fatto energivore e gasivore, non sono equiparate alle imprese energivore ai sensi del DM Mise 2017. L’impiego di energia, tuttavia, è altissimo: si pensi al lavoro delle sale operatorie, al condizionamento obbligatorio degli ambienti, ai gruppi elettrogeni, alle operazioni di sterilizzazione e disinfezione dei macchinari e delle attrezzature, all’utilizzo delle apparecchiature come tac, risonanze magnetiche e pet, all’erogazione della radioterapia e al funzionamento dei macchinari che devono restare attivi 24 ore su 24, 7 giorni su 7”.

“Tra gli anni 2020 e 2022 – continua Cittadini – i costi dell’energia elettrica delle strutture sanitarie e socio-sanitarie sono aumentati di circa 3 volte e quelli del gas di 4,7 volte. I 2/3 dei consumi, inoltre, sono assorbiti dalle unità di trattamento d’aria, che consentono di mantenere, nelle aree sanitarie, la temperatura costante nel tempo. Si dovrebbe, quindi, riconoscere alle Regioni un’autonomia programmatoria che permetta di ripartire ad entrambe le componenti del SSN, a prescindere dalla natura giuridica, in maniera proporzionata ai consumi, le risorse stanziate per fronteggiare i rincari dell’energia elettrica, del gas e delle materie prime” conclude.

 

L’articolo Dl Aiuti-ter. Cittadini (Aiop): “Risorse per sanità gravemente insufficienti, rischio sospensione prestazioni e cure” proviene da Agenpress.



Source link

Redazione
Redazione
Consapevoli che un’informazione imparziale ed obiettiva non esista, Agenpress sostiene che: “la notizia nasce vera, ma il giornalista la rende “falsa”.

Consigliati da Agenpress

spot_img

Articoli Correlati

AQUAE! World Water Day 2023

Presentato oggi a Roma il rapporto Onu «Accelerating Cooperation and Partnership on Water» AgenPress. “Per tutelare e gestire...

ATAC, sito internet e biglietterie off line per attacco cyber

AgenPress. Dalle prime ore di questa mattina il sito internet di ATAC risulta non raggiungibile per problemi...

Roma. In fiamme 22 scuolabus su via Ostiense e 16 auto in un parcheggio delle Poste. Matrice anarchica

AgenPress – Sedici auto di Poste Italiane date alle fiamme nel cuore della notte a Colle Aniene....

206° anniversario di fondazione della Polizia Penitenziaria a Roma

AgenPress. Mercoledì 22 marzo, alle ore 16, sulla Terrazza del Pincio a Roma, cerimonia per il 206°...