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Guerra in Ucraina. La Russia ridimensiona le celebrazioni del Giorno della Vittoria

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AgenPress – Le autorità russe hanno addotto ragioni di sicurezza e attacchi da parte delle forze filoucraine per i cambiamenti. Esplosioni e incendi si sono verificati in Russia nelle ultime settimane.

Ma alcuni hanno sostenuto che gli eventi ridotti mostrano che il Cremlino è nervoso per le celebrazioni che si trasformano in manifestazioni di dissenso contro la sua invasione dell’Ucraina.

Grande sfarzo e spettacoli di potenza militare sono i soliti tratti distintivi del Giorno della Vittoria, che segna la vittoria dell’Unione Sovietica sulla Germania nazista il 9 maggio 1945.

Uno degli eventi più riconoscibili della giornata è la processione del Reggimento Immortale, che vede persone in tutto il paese marciare con in mano fotografie dei loro parenti che hanno combattuto nella Seconda Guerra Mondiale.

L’anno scorso, il presidente Vladimir Putin ha guidato la processione attraverso la Piazza Rossa di Mosca mentre teneva in mano una fotografia di suo padre in uniforme.

Quest’anno, tuttavia, il Reggimento immortale “si terrà in altri formati per motivi di sicurezza”, ha detto il mese scorso ai giornalisti la deputata e organizzatrice Yelena Tsunayeva.

Secondo un comunicato stampa sul sito web del Reggimento immortale della Russia, la signora Tsunayeva ha suggerito che coloro che desiderano commemorare i loro parenti dovrebbero invece posizionare le foto dei veterani di guerra nei finestrini delle auto, trasferire la loro immagine su capi di abbigliamento o cambiare i loro avatar sui social media.

Alcuni commentatori hanno affermato che una processione del reggimento immortale di persona potrebbe finire per evidenziare il numero di perdite russe in Ucraina.

Dmitry Kolezev, giornalista ed editore di un sito web di notizie liberali, che ora vive in esilio, ha detto che se la processione non fosse stata annullata, la gente sarebbe “quasi certamente venuta al Reggimento Immortale con i ritratti di coloro che sono morti in Ucraina, e il numero delle fotografie recenti può rivelarsi deprimentemente grande”.

Kolezev ha anche affermato che le autorità potrebbero temere che un grande raduno di persone possa trasformarsi in uno spettacolo di dissenso. “La storia conosce esempi in cui eventi leali si sono trasformati in proteste”, ha detto su Telegram.

Viktor Muchnik, l’ex caporedattore di una rete televisiva siberiana, che ha anche lasciato il Paese, ha detto che lo stato russo era “maniacalmente sospettoso” ed era meno preoccupato per un “ipotetico attacco terroristico” che per i danni al suo Immagine.

Ha detto che il Cremlino potrebbe temere che la processione mostri “troppi ritratti di coloro che sono morti non 80 anni fa, ma nell’ultimo anno”.

“Questo darà un’idea della portata nascosta del disastro”, ha detto Muchnik in un’intervista.

Nel frattempo, la famosa parata di equipaggiamenti militari sulla Piazza Rossa di Mosca, tradizionalmente osservata dal presidente Putin, sarà rigorosamente chiusa al pubblico.

Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha affermato che i servizi di sicurezza russi stanno lavorando per garantire la sicurezza della parata contro “attacchi terroristici”.

“Ovviamente siamo consapevoli che il regime di Kiev, che è dietro una serie di tali attacchi, atti terroristici, intende continuare la sua campagna. Tutti i nostri servizi speciali stanno facendo tutto il possibile per garantire la sicurezza”.

Negli ultimi giorni sono scoppiati due incendi separati in impianti di stoccaggio del carburante nella Russia meridionale e nella Crimea occupata dai russi, di cui uno mercoledì mattina nella regione di Krasnodar vicino a un ponte che conduce alla penisola di Crimea occupata.



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